Lilli Fragneto

 

Lilli Fragneto

 

Quando e dove ti sei laureata?

Mi sono laureata a Napoli nell'ottobre del 1998.

Dove lavori?

Lavoro in un centro di ricerca della STMicroelectronics.

Che mansioni svolgi?

Sono responsabile della ricerca teorica in crittografia. Dedico la maggior parte del mio tempo allo studio, al miglioramento e all'attacco di sistemi crittografici, nella parte restante cerco di creare una rete di conoscenza tra il centro e  i vari dipartimenti di matematica e ingegneria, attraverso corsi, seminari e supervisione di tesi.

Il posto in cui lavori necessita del profilo del matematico?

La base delle mie ricerche e dei miei studi sono la teoria dei numeri e la geometria algebrica.  
  
In che cosa ti è servito l'aver studiato matematica?

Posso dire che faccio il matematico, quindi studiare matematica è stato per me quello che per un giocoliere è stato imparare a manipolare con destrezza uno o più oggetti, o per un contadino imparare a leggere la natura.  

Che percorso ti ha portato a fare questo lavoro?

Gli elementi sono stati due. Innanzitutto il percorso formativo diciamo non "classico": prima, grazie al programma Erasmus, sono stata un anno ad Aachen, in Germania, dove oltre ad aver studiato teoria dei numeri, i gruppi di Lie e le geometrie non euclidee, ho approfondito la teoria dei gruppi imparando un programma simbolico (GAP), poi ho svolto uno stage di 15 mesi in STMicroelectronics, dove ho lavorato sulla codifica di immagini attraverso le wavelet e la geometria frattale.
Il secondo elemento è una grande dose di fortuna!!!

Quale era il tuo obiettivo prima di laurearti?

Non avevo un vero obiettivo, ho scelto di studiare matematica perché mi piaceva ed era una delle materie scolastiche in cui riuscivo meglio senza troppi sforzi. Sapevo che sarebbe stato difficile trovare un lavoro con una laurea in matematica, ma ad essere sincera non ho pensato molto al futuro. Potrei dire che il mio obiettivo fosse arrivare ad una mera e semplice conoscenza delle forme e formule che incontravo nei vari libri.   

L'hai raggiunto?

Ahimé no... ma è questo ciò che mi piace di più: studiare una teoria che mi convince... che mi appare vera, per poi scoprire che cambiando anche un solo assioma mi si presenta un altro mondo matematico altrettanto affascinante e altrettanto "apparentemente vero".

Sei soddisfatta del lavoro che svolgi ?

Sì, ci sono alti e bassi... come in ogni lavoro, ma di base sono soddisfatta. Sono soddisfatta di usare carta e penna, di lavorare con la matematica.

Il tuo è un lavoro che ti dà sicurezza economica?

 

Se tornassi indietro studieresti comunque matematica?

Decisamente, e non solo perché ho trovato un lavoro che mi piace. Può suonare strano, ma ho avuto la possibilità, grazie ai miei studi, di vedere e riconoscere delle bellezze anche perché ne comprendevo l'origine della forma. La matematica è stata pervasiva della mia vita.