Angelica Castellano

 

Angelica Castellano

 

Quando e dove ti sei laureata?

Mi sono laureata il 4 novembre 2002 presso il Dipartimento di Matematica dell’Università degli Studi di Milano.

Dove lavori?

Attualmente lavoro nella capogruppo del Gruppo Intesa Sanpaolo, più precisamente nella direzione “Finanza” di Gruppo.

Che mansioni svolgi?

Faccio parte di un gruppo di 3 persone che si occupano di fornire supporto quantitativo per l’attività di trading della direzione. Studiamo gli strumenti finanziari che possono interessare agli operatori di mercato.

Il posto in cui lavori necessita del profilo del matematico?

Direi di sì.

In che cosa ti è servito l'aver studiato matematica?

Da un lato per il metodo di ragionamento che mi rende particolarmente agevole imparare nuovi linguaggi di programmazione e dall’altro per le conoscenze vere e proprie: i modelli che studiamo ed elaboriamo, principalmente per gli strumenti strutturati di credito (CD, ABS, basket CDS), fanno largo uso del calcolo stocastico e della teoria della misura.

Che percorso ti ha portato a fare questo lavoro?

Ho frequentato il master FSE “Metodologie e modelli per la finanza quantitativa” organizzato dal Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano dal febbraio 2005 al febbraio 2006.

Quale era il tuo obiettivo prima di laurearti?

Pensavo che nel mondo della finanza ci fosse spazio e bisogno di matematici, ma non avevo le idee molto chiare al riguardo. Oltre tutto ho seguito un indirizzo di studi di matematica generale con un curriculum logico-algebrico, da un lato perché non avevo le idee molto chiare circa il mio futuro e dall’altro perché pensavo che la specializzazione l’avrei acquisita senza problemi, grazie alla formazione generale, dopo la laurea.  

L'hai raggiunto?

Direi che sono soddisfatta delle scelte fatte.

Sei soddisfatta del lavoro che svolgi ?

Sicuramente può essere un lavoro molto stimolante, ma dipende dalla realtà in cui lo si svolge. Al momento mi sto riavvicinando all’insegnamento della matematica (ho conseguito l’abilitazione SILSIS per le classi 47 e 49 nel maggio 2005).
 

Il tuo è un lavoro che ti dà sicurezza economica?

Decisamente sì.

Se tornassi indietro studieresti comunque matematica?

Sicuramente sì. Di matematici ci sarà sempre bisogno nel mondo del lavoro, anche se presso l’opinione pubblica non c’è una grande consapevolezza di questo fatto. La ragione di questa sottovalutazione sta nella scarsa importanza riconosciuta alla conoscenza scientifica, e matematica in particolare, dalla società in cui viviamo.
Lo studio della matematica è uno studio teorico che apre quasi tutte le porte nel mondo del lavoro: è necessario soltanto che i laureati in matematica sappiano calare la propria preparazione nella realtà lavorativa in cui si inseriscono e che chi li accoglie sappia sfruttare al meglio la loro formazione.

Intervista di Giulio Caiati