Matematica. Un'introduzione
Timothy Gowers
Matematica.
Un'introduzione
Einaudi, Torino 2004
pp. 164, euro 15.00
Volete capire da dove nascono le dimensioni frazionarie dei frattali? O più semplicemente volete capire perché vi hanno insegnato che a° vale 1 come 0,9999 con il 9 periodico, del resto?
Bene, questo libro fa per voi. L’ha scritto un matematico inglese che nel 1998 si è guadagnato la medaglia Fields per i suoi lavori in Analisi Matematica e che qui prova a scrivere una breve, brevissima introduzione alla matematica dal suo punto di vista. Con una sola avvertenza: questo è un libro pensato per un lettore interessato a capire e, se si può, “a superare la barriera – più filosofica che tecnica – che separa chi si sente a suo agio fra le nozioni di infinito, radice quadrata di meno uno, 27 dimensioni e spazio curvo da chi le trova irrimediabilmente paradossali”.
Un libro che presuppone interesse e che quindi non si presenta ricco di effetti speciali sul fronte della comunicazione, ma che analizza questioni anche elementari per mostrare come possano essere comprese in profondità.
Un libro che può essere utile allo studente che si è trovato a sbagliar scuola e che ha “troppa” matematica “senza senso” da studiare, ma anche al docente di filosofia che vuol vedere come procedono alcune maniere di “fare” matematica.
“Volendo affermare che questo libro contenga un messaggio, il messaggio è che occorre imparare a pensare in modo astratto […].” (dalla Prefazione)
g.l.
N.d.r. Il libro nella sua versione originale è stato pubblicato nel 2002. Non stupitevi quindi se a p. 126 troverete un riferimento alla Congettura di Poincarè come se fosse un problema aperto. I lettori di XlaTangente sanno (v. numero 1) che la famosa congettura è stata dimostrata, nel 2006, dal matematico russo Grigorii Perel'man ed è quindi, in realtà, un teorema.