Ottobre 2009

 

 

- Sommario

- Vignetta

- Strutture musicali e strutture matematiche

- La Via delle Immagini

 

 

In questi giorni sono andato a rivedere i primi numeri di XLaTangente. E mi sono convinto che ogni tanto vale la pena di ritornare sul perché abbiamo fatto partire questa rivista. E allora, quando meglio che in occasione del... diciassettesimo numero? (Di sicuro, i matematici non sono superstiziosi... o forse sì?)

Come spesso succede, il primo editoriale era consacrato a motivare la creazione della rivista, a spiegarne il contenuto e lo stile e a descrivere il pubblico a cui era (è) rivolta.

Uno degli obiettivi dichiarati era (e rimane) quello di mostrare come la Matematica sia presente e rilevante nella vita quotidiana (dagli ingorghi nel traffico cittadino alle onde dello tsunami, dagli scacciapensieri al gioco del calcio, dalle bolle di sapone alle cravatte, dalle elezioni ai cognomi...) e quanto abbia da dire anche in ambiti culturali non strettamente legati alla scienza (dall’architettura alla pittura, alla musica o al cinema o…). E quindi nessuno ora si stupisca se questo numero di XLa Tangente è dedicato alla Matematica... da sentire e da vedere.

Da sentire: il Dossier di questo numero ci introduce alle profonde relazioni tra Matematica e Musica, tra Mozart e l’analisi (musicale), tra toni, semitoni e gruppi ciclici... Ringraziamo Fabrizio Broglia e Giulia Fidanza per avere accettato questa sfida: torneremo ancora su questi temi nei prossimi numeri per approfondire alcuni aspetti e scoprire nuovi sorprendenti legami.

Da vedere: l’articolo di Mario Cigada ci permette di scoprire che la Matematica riveste un ruolo importante anche nell’attività di un oculista, che deve barcamenarsi tra seni e coseni, logaritmi e strani polinomi... e lo fa sotto la forma di una “commedia in un atto”.

A quando un numero sulla Matematica "da toccare” o “da annusare”? Non preoccupatevi, ci stiamo già lavorando…

Abbiamo già ricordato in varie occasioni che l’anno 2009 è dedicato all’Astronomia in quanto festeggiamo il 400mo anniversario dell’invenzione del telescopio da parte di Galileo: in questo numero Antonella Testa e Davide Cenadelli chiudono le nostre personali “celebrazioni” dedicando a Galileo le loro rubriche. È ben vero che a Galileo dedichiamo anche un altro articolo, ma il Galileo in questione non è più il celebre scienziato: è un sistema europeo di posizionamento satellitare!

Se queste incursioni fuori dalle… mura matematiche vi avranno un po’ affaticato, anche questa volta potrete riposarvi con le nostre rubriche più consuete: un nuovo racconto matematico. Infine, nell’angolo del Direttore, potrete scoprire che siamo sempre più numerosi a condividere la passione per la Matematica, o che almeno così sembra...

Buona lettura a tutti!

Paolo Bellingeri