Dicembre 2009

 

 

- Sommario

- Vignetta

- Il caleidoscopio

- La Via delle Immagini

 

 

Natale, Anno Nuovo... tempo di regali e di auguri. Quanto a noi, un regalo lo facciamo ai vincitori del concorso “Numeri in natura” (a pagina 8) che il nostro sito ha lanciato l’estate scorsa e per gli auguri... auguriamo a tutti voi una lunga vita, almeno come quella di Martin Gardner del quale abbiamo parlato nello scorso numero XLaTangente e che ha compiuto 95 anni lo scorso ottobre.

O come quella di H.S.M. Coxeter, paladino della geometria, al quale non solo dedichiamo il dossier di questo numero raccontando, sia pure velocemente, la sua vita, la sua maniera di presentare alcuni celebri teoremi di geometria piana e la costruzione dei caleidoscopi, ma per il quale abbiamo scelto anche il gioco della ludoteca, il racconto del contastorie e, addirittura, la Via delle Immagini.

Visto che il buon umore allunga la vita, in questo numero parliamo anche di “spirito” matematico, nella vignetta e nell’angolo del direttore, e di giochi, nella classica pagina dei Canguri e con un “fuoribordo” dedicato a Tuttoingioco (pagine 15 e 16).

Ultimo numero dell’anno e ultimo omaggio a Darwin: la redazione è andata, prima, a intervistare il genetista Marcello Buiatti, che sfata alcuni luoghi comuni sulla genetica e ci parla del rapporto tra la Matematica e le altre scienze. Poi, ha deciso di pubblicare un articolo dove si parla di margherite, simmetrie e DNA (a pagina 10) e dove il fil rouge è dato da un celebre articolo di Alan Turing, proprio il matematico al quale avevamo dedicato il primo dossier dell’anno (XLaTangente n. 13) e così... abbiamo chiuso il cerchio!

E non è finita: in questo numero potete anche scoprire la matematica che si nasconde nel funzionamento di Google, potete continuare l’esplorazione dei rapporti tra matematica e musica leggendo come i canoni musicali siano ancora oggi un attivo tema di ricerca matematica e infine potete rispondere alla sfida che vi lancia Leonardo Gariboldi nella sua rubrica “Le isole del sapere”.

A me invece resta il piacere di augurare a tutti Buon Anno e buona lettura!

Paolo Bellingeri