Aprile 2010

 

 

- Sommario

- Vignetta

- Tra le nuvole

- La Via delle Immagini

 

 

Se chiedessimo a una persona, scelta a caso, quali sono i campi e i settori in cui i matematici trovano più facilmente lavoro, questa probabilmente citerebbe la finanza, le assicurazioni, le banche, le agenzie di marketing con i loro sondaggi...

In effetti, se spostiamo la nostra attenzione dalle “applicazioni matematiche”, vale a dire dagli ambiti in cui trova applicazione la matematica e, quindi, dove un matematico “trova lavoro”, alle “matematiche applicate”, ovvero a quelle matematiche che si prestano ad applicazioni, appare evidente il fatto che, al giorno d’oggi, le conoscenze in economia matematica e in statistica costituiscono (nonostante le varie crisi...) un notevole atout per i laureati in matematica.

Dopo vari dossier dedicati a temi di matematica “pura”, ovvero non motivati dalle loro eventuali applicazioni scientifiche o lavorative, in questo numero torniamo a dedicare dossier e ludoteca a due temi di matematica applicata: la statistica e l’economia matematica.

Nel dossier scopriremo innanzitutto che la statistica ha delle radici ben più antiche di quanto potremmo essere portati a credere e ricorderemo (anche con un pizzico di ironia) alcune delle sue definizioni fondamentali.

Poi vedremo come in Giappone esista una giornata nazionale per la statistica o come la biodiversità, tema che “si nutre” di statistica, si possa ritrovare anche al cinema: a questo proposito tutta la redazione si unisce negli auguri a Antonella Testa, che è riuscita a spedirci il pezzo appenaqualche giorno dopo essere diventata mamma... Complimenti alla mamma e un grande benvenuto alla sua bambina.

Nella Ludoteca giocheremo invece con l’economia, partendo da giochi del XVI secolo fino ad arrivare a parlare di deflazione. Scopriremo tra l’altro com’è possibile indurre la gente a pagare tre dollari per ottenere un solo dollaro!

In questo numero concludiamo poi un lungo viaggio su “Logica e infiniti”, che abbiamo incominciato un anno fa, nel numero 13. L’articolo “Cantor e gli infiniti” ci permetterà di conoscere quali sono i nuovi grandi temi della logica moderna e dello studio degli infiniti, sfatando al tempo stesso alcuni luoghi comuni o possibili malintesi sui teoremi di Gödel, di cui avevamo parlato nel numero 14.

Cos’altro ancora? Dopo aver letto di maionese, di acceleratori di particelle, e del Giardino di Archimede, potrete godervi un'intervista a Luca Lombroso, meteologo e divulgatore, che in molti avete conosciuto nella trasmissione “Che tempo che fa” condotta da Fabio Fazio su Rai 3 e che ci parlerà appunto di meteorologia (tema della vignetta di questo numero) e di come sia possibile che una passione diventi lavoro.

Buona lettura a tutti!

Paolo Bellingeri