Come è ormai tradizione, anche in questo secondo numero estivo il dossier è dedicato a MATh.en.JEANS. Insieme a nuovi lavori dei ragazzi delle superiori, ci mostra che è possibile fare ricerca matematica con gli studenti delle scuole medie, oltretutto su temi sofisticati come i frattali, la teoria dei grafi, la non numerabilità, le geodesiche, i reticoli… partendo spesso da problemi pratici semplici da formulare, come un viaggio premio o i sistemi elettrici, i problemi di posizionamento di satelliti o ancora di griglie… di meccano. Vi si parla anche di informatica, con i batteri che ci permetteranno di fare la conoscenza del gioco della vita di Conway e con le sottrazioni, che ci introdurranno nella problematica dei numeri “veramente” casuali. Di informatica si discute anche nei voli radenti, con un articolo sugli algoritmi musicali (a proposito, vi ricordate dei nostri dossier sulla musica?) e un altro sulla costruzione di biblioteche digitali attraverso i videogiochi!

Visto che in estate spesso ci si occupa dei lavori di casa, pubblichiamo un secondo articolo sulla matematica dei piastrellisti: dopo avere visto nello scorso numero quali piastrelle vanno bene per la nostra cucina, cerchiamo di capire, da una parte, se possiamo fare la differenza tra due tipi di piastrelle “che non vanno bene” e, dall’altra, quante piastrellazioni differenti possiamo fare con delle “buone” piastrelle… per scoprire che questi problemi vanno ben oltre le pareti della nostra cucina!

Antonella Testa continua poi la sua presentazione di scienziati dell’Italia unita, stavolta facendo anche un omaggio all’Anno internazionale della Chimica, parlando di chimici e di un celebre congresso svoltosi a Karlsruhe pochi mesi prima dell’Unità d’Italia. Leonardo Gariboldi invece ci conduce a fare conoscenza con uno dei maestri dell’horror fantastico, H. P. Lovecraft, scrittore americano con notevoli cognizioni scientifiche (soprattutto in Fisica) che spesso inseriva nei suoi racconti. Il testo commentato è “Polaris”, racconto basato sul moto di precessione della Terra. Inoltre apriamo una parentesi filosofica con Vittoria Spirov che rielabora la fantastica storia di F. Abbott, “Flatlandia”.

L’estate è per molti occasione di riflessione: anche per noi che stiamo pensando ad alcuni cambiamenti nell’organizzazione della rivista… ma su questo ritorneremo nei prossimi numeri, insieme a nuovi temi e nuove rubriche.

Buona lettura a tutti!

Paolo Bellingeri