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Il filo conduttore di questi giochi è la logica, o meglio, il ragionamento logico. Questi giochi non necessitano di particolari conoscenze matematiche, ma richiedono una certa dose di riflessione e di deduzione. Il primo gioco presenta un esempio di implicazione logica (se... allora). Il secondo è un gioco classico, che può essere sviluppato e generalizzato in diversi modi e che richiede un procedimento per induzione. Il terzo gioco, infine, è un celebre paradosso logico di autoreferenza, inventato dal matematico americano R. Robinson.

Paolo Bellingeri

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• I. Stasera si suona **
• II. I tre cappelli ***
• III. Questa frase è falsa ***