22 Maggio 2013
Matematita e Unicam insieme per la SETTIMANA MPE2013
di Anita Eusebi
"Per dir la verità, io sono un medico e non ho nemmeno ben capito il titolo. A parte gli scherzi, sono orgoglioso di essere qui per rendere omaggio ai miei colleghi che in questi anni si sono impegnati con una passione straordinaria nel creare e trasmettere conoscenza scientifica attraverso attività di divulgazione laboratoriali con e per le scuole. È nostro dovere continuare a lavorare in questa direzione." Questo il saluto del Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Milano il prof. Gianluca Vago in occasione dell’apertura dell’evento la Settimana MPE, tenutosi dal 15 al 20 aprile presso il Dipartimento di Matematica e organizzato dal Centro matematita. "Tale iniziativa si inserisce – sottolinea la prof.ssa Simonetta Di Sieno – all’interno del progetto mondiale davvero affascinante Mathematics of Planet Earth 2013 che dedica grande attenzione al contributo che la matematica può dare per affrontare e risolvere i problemi connessi alla vita sul Pianeta Terra."
Gli ingredienti? Un ciclo di conferenze ricche di spunti interessanti per docenti e studenti degli ultimi anni delle scuole secondarie di II grado, il Convegno Math.en.Jeans e l’esposizione delle mostre Simmetria, giochi di specchi e Matematica e modelli. La prima è la mostra storica di grande successo del Centro matematita di cui è protagonista la simmetria, declinata nella classificazione di figure piane e oggetti tridimensionali rispetto ai loro gruppi di simmetria. La seconda, allestita la prima volta nel 2011 al Festival della Scienza di Genova e trasformata poi in mostra itinerante, esplora il concetto di modello matematico: dalla competitività dei mercati finanziari agli orari dei treni, dalla dinamica delle popolazioni alla teoria dei giochi.
Incubo ricorrente per molti universitari e generalmente ignote ai liceali, le Equazioni Differenziali sono state l’argomento della conferenza di Rinaldo Colombo (Università degli Studi di Brescia) che ha parlato di continuità, limiti e derivate spaziando dalla definizione di limite ai fratelli Grimm, passando per stormi e discontinuità. "Le equazioni differenziali hanno un ruolo significativo nella descrizione del traffico stradale, del moto dei pianeti, dei flussi pedonali" afferma Colombo. E aggiunge, "anche nelle battaglie medievali e nelle favole per bambini, perché no!"
Con Giuseppe Bertin (Università degli Studi di Milano) è stato poi possibile curiosare fra Galassie e Spirali. "Si tratta di sistemi complessi, composti da decine di miliardi di stelle, gas e plasma interstellare, e, si ritiene, da notevoli quantità di materia oscura", precisa Bertin. "E nello sviluppo di questa teoria un ruolo fondamentale è stato svolto appunto dalla matematica applicata." Fra matematica e fisica: simmetrie e orbite del problema degli n-corpi è stato infine il tema del terzo incontro tenuto da Susanna Terracini (Università degli Studi di Torino) che ha trattato argomenti come le equazioni della meccanica celeste, il problema dei due corpi, le leggi di Keplero, il problema dei tre corpi.
Iniziativa analoga quella che si è svolta in contemporanea, lo scorso 18 aprile, presso il Polo di Matematica dell’Università degli Studi di Camerino, all’interno dell’iniziativa Happy Numbers 2013: la Giornata dedicata a Mathematics of Planet Earth 2013. Ospiti d’occasione Gian Marco Todesco (Università Roma Tre) e Gian Italo Bischi (Università di Urbino).
Incendi e terremoti: la dinamica dei sistemi complessi il tema della conferenza di Todesco che ha illustrato come fenomeni molto diversi fra loro (quali frane, incendi e terremoti) siano in realtà tutti ugualmente caratterizzati da "una dinamica complicata e ribelle" ad apparenti uniformità. "Prevedere il singolo evento è praticamente impossibile, ma un’analisi statistica accurata rivela regolarità e somiglianze sorprendenti", afferma Todesco. Bischi ha parlato a sua volta di Modelli matematici per l’ecologia, presentando modelli di crescita di popolazioni, concetti di stabilità, non linearità, biforcazioni, e, ancora, cenni a modelli per la gestione delle risorse naturali basati sulla teoria dei giochi.
In occasione di questi eventi è stata esposta la mostra Colors of Math a cura di chi scrive. Exhibit interattivi, pannelli e giochi matematici che permettono di sporcarsi le mani con la matematica in un approccio informale, interattivo, curioso e divertente, senza mai perdere di vista i contenuti. Le simmetrie allo specchio, i nastri di Möbius, i nodi topologici e i punti fantasma della prospettiva sono il cuore della mostra. Il tutto condito con messaggi segreti da decifrare, quadrati magici, rompicapi logici, algebrici e combinatori, e piccole magie, passando dal senso comune al pensiero laterale.
A presto con un'altra iniziativa tutta italiana: il Workshop Mathematical Models and Methods for Planet Earth, che si terrà il 27-28-29 maggio 2013 presso la sede dell’INdAM, a Roma. I temi principali? Ancora la meccanica celeste, i cambiamenti climatici, il monitoraggio di terremoti e uragani, i sistemi socio-economici, l’assistenza sanitaria.
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