- Sommario     

- Vignetta

- MPE2013

- Il più vicino possibile

- La Via delle Immagini

Cari lettori,
nel giugno 2008 ho accettato con grande piacere (e sentendomi molto onorato) la direzione della rivista XlaTangente. Cinque anni di dossier, articoli, rubriche, interviste, giochi matematici: un’esperienza appassionante che mi ha personalmente arricchito e che mi ha confermato che la matematica è davvero dappertutto: nei nomi, nelle cravatte, nel gioco del quindici, nel rugby...

Per più di un anno Gilberto Bini mi ha affiancato (un eufemismo, visto l’impegno, l’energia e le idee che ha messo in campo) nella direzione della rivista, dapprima nella pratica e in seguito ufficialmente. Ora sono molto contento che abbia accettato di guidare la rivista come unico direttore scientifico: non soffrirà certo di solitudine, grazie a una redazione dinamica che sono sicuro saprà ancora migliorare la qualità di XlaTangente sia sul piano dei contenuti matematici, sia su quello della loro comunicazione...

Vorrei ringraziare tutti i collaboratori, saltuari o abituali, della rivista: non potendo citarli uno a uno (sono varie decine!) mi piace ricordare per nome alcuni collaboratori “storici”con i quali spesso ho potuto costruire rubriche fisse e organizzare dossier e articoli tematici: Daniela Della Volpe, Leonardo Gariboldi, Antonella Testa e Luca Usai fra tutti. Un grazie sincero anche al Comitato Scientifico, in particolare a Maria Dedò e Simonetta Di Sieno per la loro fiducia. Comunque... non me ne sto andando: resterò un collaboratore (e lettore!) fedele della rivista, in cui credo, se possibile, oggi ancora più di cinque anni fa.

Ho lasciato poco spazio alla presentazione di questo numero, il che è un peccato perché ci aspettano molti articoli interessanti: faremo un grande salto dalla Roma antica (con il seguito dell’articolo dello scorso numero di Paolo Caressa) agli inizi del diciannovesimo secolo, con Abel e gli errori di Joseph Fourier. Come e più che nei numeri scorsi parleremo, dedicandogli due articoli e una rubrica, dell’evento mondiale Mathematics of Planet Earth 2013. Scopriremo, in particolare, il vincitore del concorso MPE 2013: si tratta di Daniel Ramos, dottorando in geometria (differenziale) all’Università Autonoma di Barcellona, che, intervistato da Silvia Benvenuti, ci spiegherà in che cosa consista il suo progetto di visualizzazione della distorsione dei differenti sistemi di cartografia del globo terrestre. Sarà poi tempo di bilanci e di presentazioni con gli articoli su «MATh.en.JEANS» e «Kangourou». Infine, tanta geometria: numeri complessi «colorati», diagrammi di Voronoi e curve «universali», oltre, come sempre, alle nostre rubriche: «A tutto volume», «Popcorn e celluloide», «Le isole del sapere» e... una nuova arrivata, «Un gioco nell’aria», che vi lascio come sorpresa.

Ancora una volta, buona lettura a tutti!

Paolo Bellingeri