Ogni autunno per 10 giorni Genova si trasforma in un grande laboratorio, grazie all'invasione gioiosa e colorata dei partecipanti al Festival della Scienza. Gli eventi, circa 280 l'anno scorso, sono sparsi in ogni angolo della città, in piazze, palazzi, musei, e sono talmente vari che tutti troveranno qualcosa di interessante: ci sono infatti attività dedicate a ogni tipologia di visitatori, famiglie con bambini, scolaresche di ogni età, giovani, adulti curiosi... 

Per trovare quello che non volete assolutamente perdere vi toccherà spulciare per bene il programma. Infatti la varietà dell'offerta è veramente notevole: si va dai laboratori in forma di gioco agli spettacoli teatrali, dalle mostre interattive alle conferenze, dalle rappresentazioni teatrali alle tavole rotonde. Il Festival è uno dei più grandi eventi di diffusione della cultura scientifica a livello internazionale.

La prima edizione venne organizzata nel 2003 e da allora la manifestazione è cresciuta fino ad attirare 250.000 visitatori negli ultimi anni, accolti da quasi 500 animatori: studenti universitari e giovani ricercatori provenienti da tutta Italia, insieme a studenti delle scuole secondarie genovesi in un progetto di alternanza scuola-lavoro.

Naturalmente la matematica trova sempre il suo spazio, anche se nel programma ufficiale stranamente non è chiamata con il suo nome proprio, ma si ritrova stretta nella dicitura "numeri e logica". Nel 2016 c'erano ben 27 proposte classificate in questa categoria: due mostre interattive e otto laboratori aperti durante tutto il festival, più nove incontri, tre conferenze-spettacolo e quattro conferenze, oltre a una gara di matematica. La maggior parte delle proposte era destinata ad un pubblico piuttosto consapevole, dai 14 o dai 16 anni in su, ma non mancavano attività per bambini e ragazzi tra gli 8 e i 15 anni. Un solo laboratorio invece era destinato alla fascia di età 6-13 anni. 

Il programma del Festival ha una sezione speciale per le scuole, che consiglia le attività più indicate per le scolaresche. Che gli organizzatori abbiano un occhio di riguardo per le scuole lo si capisce anche dalle altre proposte: supporto alle scuole per organizzare attività laboratoriali e incontri con ricercatori presso le scuole e possibilità per gli studenti di svolgere attività in modalità di alternanza scuola-lavoro durante il Festival.

Vi è venuta voglia di organizzare una gita a Genova il prossimo ottobre-novembre? 

ED